logo agenzia

Last Minute

Città di partenza:*
Fascia prezzo:
Partenze da:
Partenze dal:*
Al:*
Tipo Offerta

Iscriviti alla Newsletter

Contatti

contatti

Billabong Tour Operator

 

Area Riservata




Informazioni Utili

india flag
 
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL'INGRESSO NEL PAESE
 
 
PASSAPORTO
Necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’arrivo. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata dell’India a Roma o il Consolato Generale dell’India a Milano o presso il proprio Agente di viaggio. 
 
VIAGGI ALL’ESTERO DEI MINORI: si prega di consultare l’Approfondimento Prima di partire - “Documenti per viaggi all'estero di minori” sul sito www.viaggiaresicuri.it
 
VISTO DI INGRESSO:
Necessario. Per soggiorni di breve periodo (massimo 60 giorni) per turismo, affari e cure mediche, i viaggiatori possono  avvalersi dell’eVisa. Tale sistema consente di fare domanda di visto direttamente online sul sito indianvisaonline.gov.in/evisa/ Registration e di ricevere in 72 ore, a seguito del pagamento effettuato anch’esso online, una mail di autorizzazione al viaggio. Il visto vero e proprio sarà rilasciato all’arrivo in uno dei porti e aeroporti di entrata previsti a seguito della presentazione dell’autorizzazione. Prima di registrare la propria domanda online, il richiedente visto deve accertarsi che il proprio passaporto abbia almeno sei mesi di validità residua dalla data di entrata in India e due pagine bianche. All’arrivo i viaggiatori devono inoltre dimostrare di disporre di un biglietto di ritorno e risorse sufficienti a copertura del soggiorno. Non possono usufruire dell’eVisa i titolari di passaporto diplomatico o di servizio o di laissez-passer. I porti da cui è consentito l’ingresso sono: Ahmedabad, Amritsar, Bagdogra, Bengalore, Calicut, Chennai, Chandigarh, Cochin, Coimbatore, Delhi, Gaya, Goa, Guwahati, Hyderabad, Jaipur, Kolkata, Lucknow, Mangalore, Mumbai, Nagpur, Pune, Tiruchirapalli, Trivandrum, Varanasi, Cochin, Goa e Mangalore. L’uscita dal Paese può avvenire da ognuno degli Immigration Check Post autorizzati in India. 
Gli altri tipi di visto (o i visti di durata superiore ai 60 giorni) possono essere unicamente rilasciati dagli uffici diplomatico /consolari del Paese presenti in Italia. Il modulo di richiesta visto va compilato esclusivamente online sul sito www. indianvisaonline.gov.in/visa.  
I visitatori diretti verso zone con accesso limitato o protette necessitano di permessi speciali. Per ogni informazione al riguardo e per l’elenco delle zone suddette è bene sempre informarsi presso le Rappresentanze diplomatico-consolari indiane in Italia nel momento in cui si presenta la domanda di visto.  Nel caso di voli in transito per l’India per destinazioni quali ad esempio il Nepal, il Bhutan, le Maldive o lo Sri Lanka, si consiglia di munirsi di un visto di transito per l’India, in assenza del quale non è possibile lasciare la zona aeroportuale in caso ad esempio di ritardi nelle coincidenze.
 
FORMALITÀ VALUTARIE E DOGANALI: somme superiori all’equivalente di 5.000 dollari USA in contanti e 10.000 dollari USA in travellers cheques sono da dichiarare alle autorità doganali all’arrivo in aeroporto, mentre per l’esportazione di oggetti di grande valore o in grandi quantità è necessario acquisire un’autorizzazione della dogana prima dell’uscita dal Paese.  In India sono accettate le carta di credito, preferibilmente del circuito VISA, sia nei negozi autorizzati sia negli alberghi delle grandi città, dove sono inoltre presenti sportelli bancari automatizzati. Le Rupie indiane non sono convertibili all’estero, vige inoltre il divieto di esportazione di valuta dal Paese. 
Con l’intento di prevenire qualsiasi traffico illegale di stupefacenti e beni illegali, sono stati rafforzati i controlli doganali al momento della partenza e all’arrivo. Per ulteriori informazioni si consiglia di visitare il sito web del Central Board of Excise and Customs (Autorità indiana per le Dogane): www.cbec.gov.in e consultare la sezione “Guide for Travellers”. 
 
LIMITAZIONE DI ESPORTAZIONE: non è consentito esportare oggetti antichi di più di 100 anni, e prodotti derivanti da animali protetti (avorio, pelle di serpente o di altri animali selvatici) inclusi i prodotti tessili (come lo shatush) derivanti da animali protetti. 
 
APPARECCHIATURE SATELLITARI E TECNICHE: 
Si segnala che l'introduzione di apparecchiature satellitare in India è proibita e che il possesso delle stesse è soggetto a gravi sanzioni ai sensi della legislazione indiana.
Analogamente, l’introduzione di rice-trasmittenti, telescopi ecc. è soggetta ad autorizzazione da parte delle Autorità. Si raccomanda di acquisire le relative informazioni dalle Autorità diplomatico-consolari indiane presenti in Italia nel caso si intenda introdurre tali apparecchi nel Paese. Si avverte che il possesso non autorizzato e’ soggetto a gravi sanzioni (compreso l'arresto).
 
VIAGGIATORI CON ANIMALI AL SEGUITO (CANI E GATTI):
L’India non permette più l’introduzione di animali domestici ai viaggiatori stranieri in possesso di un visto turistico. Ai sensi della Circolare del Dipartimento indiano delle Dogane, n. 15/2013, l’importazione di animali domestici al seguito (al massimo 2) è consentita soltanto a coloro che trasferiscono in India la propria residenza. Per la documentazione richiesta all’arrivo in India, si raccomanda di contattare per tempo l’Ambasciata dell’India a Roma o il Consolato Generale dell’India a Milano.
 
SITUAZIONE CLIMATICA:
Clima tropicale e subtropicale, con temperature estive che raggiungono i 48 C°. Si segnala che l’intero territorio indiano è interessato da maggio a settembre dalla stagione dei monsoni, nel corso della quale ingenti precipitazioni provocano regolarmente inondazioni e frane soprattutto in ambito rurale.